Accedi
Non possiedi un account? Registrati subito
Totale parziale
0,00 €
Spedizione
Gratis
Ricercatore di Sapienza Misterica
Codice prodotto: w020000002
Mi presento, mi chiamo Vincenzo Pisciuneri, sono trascorsi più di quarant'anni da quando ho iniziato il mio viaggio verso la Sapienza Misterica conosciuta sotto vari nomi, Vidya in Oriente, Sophia in Occidente, non accontentandomi di quanto affermato nei singoli testi, ma verificandone le affermazioni attraverso una indagine comparata in tutte le direzioni. Fu Pitagora a definire la parola filosofo come amante di Sophia, la Sapienza. La Sapienza non è opposta alla Scienza, infatti anticamente Scienza, Filosofia, Etica, formavano un corpo unico di insegnamento che era impartito a poche persone in genere negli antichi Templi, oggi l'Insegnamento è destinato ai molti, uno dei mezzi è la rete web.
Scienza e filosofia non devono risultare nemici, una conferma l’altra. Noesis è il termine greco che designa l'attività del Noùs, ossia del pensiero noetico, contrapposto alla percezione sensibile. La moderna scienza noetica è considerata di frontiera, perché indaga l'influenza dell'intelletto sulla materia. Il termine noetico deriva dal greco antico Noùs, che significa Intelligenza Divina, il Demiurgo di Platone. Per mezzo della Mente Divina il Demiugo crea e modella il mondo delle forme. La moderna scienza noetica è considerata dai settari pseudoscienza, o al limite di frontiera, perché indaga l'influenza dell'intelletto sulla materia. Giordano Bruno fu bruciato vivo per le sue idee.
Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell'illusione dei sensi; crediamo a ciò che appare. Ignoriamo che siamo ciechi e sordi. Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi. Non è la materia che genera il pensiero, è il pensiero che genera la materia. (Giordano Bruno)
Esiste un’infallibile prova universale con la quale può essere sperimentato ogni sviluppo della Sapienza Misterica e questa prova è l’universalità, nel senso che ogni insegnamento si può provare universale, solo se è conforme e concorde a tutti gli altri grandi insegnamenti del passato. In questo caso ha un’alta probabilità di essere una verità; al contrario, quando non si può provare che un insegnamento sia parte inerente dei grandi Insegnamenti del passato, può essere tranquillamente rifiutato, nel senso che è più o meno spurio.
"Le scritture, con una stessa frase. mentre descrivono un fatto, rivelano un Mistero" (San Gregorio Magno, Moralia, XX, 1)
Iti mayā śtrutaṃ -“Così ho sentito dire”. Io trasmetto ciò che mi è stato dato e nel modo in cui l’ho ricevuto.
Pisciuneri Vincenzo
psicoterapeuta, esperto di ipnosi
Ricercatrice spirituale
madre e ricercatrice della vera essenza della vita
-dispensa 11-